Il diritto di scegliere
L’ aborto in Polonia ha scatenato negli anni la reazione dei cittadini e delle cittadine, noi oggi li sosteniamo da lontano.
“L’anno scorso sono stata in Erasmus a Varsavia, città bellissima, ma estremamente divisa sui temi politici. Da un lato ci sono tantissimi giovani attivisti, smart e dalle larghe vedute; dall’altra molti sono estremamente conservatori e cattolici, nonché contro l’aborto, tema molto caldo in Polonia” racconta Viviana, studentessa di giurisprudenza.

In Polonia il dibattito sull’aborto affonda le sue radici negli anni Novanta: già a partire dal 1993 questo paese estremamente cattolico ha autorizzato l’aborto solo in tre casi: quando la salute della donna è in pericolo, quando si verifica uno stupro e quando il feto presenta malformazioni. Queste restrizioni limitano il numero di aborti legali a circa un migliaio all’anno, contro circa 150mila interruzioni di gravidanze complessive secondo le stime, effettuate clandestinamente o all’estero.
Negli ultimi dieci giorni le piazze delle maggiori città polacche si sono popolate di ragazzi e ragazze che hanno espresso il loro dissenso rispetto alla sentenza emanata dalla Corte Costituzionale, il 22 ottobre 2020, favorita dal partito “Diritto e Giustizia” conservatore e amico della Chiesa.
“Lì a Varsavia seguivo un corso di bio-etica in inglese, noi studenti Erasmus rappresentavamo la maggioranza, provenivamo da tutta Europa, i polacchi erano in minoranza invece. Il professore, polacco, un giorno ci diede un compito: creare un dibattito in classe su temi giuridici attuali, a seguito di un lavoro di ricerca di gruppo”- racconta Viviana- “Io mi sono occupata con dei colleghi di eutanasia, alcuni di ambiente e altri di aborto. Il professore non ha mai impedito di fatto il dibattito sull’aborto, ma era visibilmente contrariato dinanzi alle idee sostenute dagli studenti, anche se non li ha penalizzati nel voto. Di sicuro era cattolico, così come gli studenti polacchi in aula.”
“Seguendo altri corsi all’università ho conosciuto ragazzi dalle idee opposte: attivisti, impegnati politicamente a trecentosessanta gradi, a favore della comunità Lgbt+, a favore delle unioni civili e alle adozioni. Insomma questa minoranza si sostiene con forza per sopravvivere a tutto il resto”- conferma Viviana.
Articoli nella stessa serie:
- Il Covid dei ricchi, il Covid dei poveri - 02/01/2022
- Furto al Volontariato di Librino - 09/06/2021
- A MILAZZO LA MAFIA NON ESISTE. E NEANCHE DON SARO C. - 30/09/2021
- Lucano. E Falcone, e Pertini
- Le città più inquinate d’Italia - 08/12/2021
- Abruzzo, oltre i ritardi della pandemia, dalla Lega al PD nuovi indagati per rapporti politica-sanità privata - 21/05/2021
- Libertà di stampa, la giornata del festival dell’ipocrisia
- ISTITUTO TECNICO JACI DI MESSINA. LA FASCIONOSTALGICA GIORGIA MELONI “INSEGNANTE” PER UN GIORNO
- Mai dimenticare la penna - 19/05/2021
- CANNONATE ITALIANE SPARATE DAI LIBICI CONTRO IL PESCHERECCIO ITALIANO DI MAZARA DEL VALLO
- Le scarpe dell’antimafia - 11/09/2021
- Modi di imparare 2.0 - 09/09/2021
- Comitato per la legalità nella Festa di S.Agata - 12/08/2021
- Catania, 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. - 24/04/2021
- Genova per noi - 19/07/2021
- Lontano dagli occhi, lontano dalla decenza - 12/07/2021
- Catania, una galleria a cielo aperto - 20/04/2021
- “A noi non ci pensate mai” - 02/04/2021
- Giorno dopo giorno - 16/03/2021
- Sul caso Gregoretti - 20/02/2021
- INCETTA USA DI TAMPONI ANTI-COVID. BRESCIA CHIEDE D’INDAGARE MA LA CASSAZIONE DICE NO! - 18/02/2021
- La libertà di pensare - 05/02/2021
- Sogni nel cassetto - 03/02/2021
- I ragazzi dello Spedalieri - 01/02/2021
- SCUOLE ARMATE E MILITARIZZAZIONE DELL’ISTRUZIONE IN ITALIA - 28/01/2021
- 27 GENNAIO, GIORNO DELLA MEMORIA. ONORIAMO I SICILIANI: IN 865 DEPORTATI NEI LAGER NAZISTI E LE DECINE DI MIGLIAIA DI I.M.I. RINCHIUSI NEI CAMPI - 26/01/2021
- L’assalto alla scuola - 25/01/2021
- Anche se ora vi credete assolti - 23/01/2021
- Da Nord a Sud uniti nella lotta per la riassegnazione dei beni mafiosi - 04/01/2021
- Gli assembramenti di cui abbiamo bisogno - 03/01/2021
- Abruzzo, il proconsole alla guerra dei colori e i cittadini pagano il conto - 22/12/2020
- Propositi per il 2021 - 15/12/2020
- “Stato ma dove minchia sei?” - 28/11/2020
- Il diritto di scegliere - 02/11/2020
- Obiezione respinta
- La newsletter sul referendum costituzionale che può cambiare il Cile - 20/10/2020
- Ritorno a scuola - 12/10/2020
- I lussi di Cosa Nostra - 09/10/2020
- L’autunno dei patriarchi - 01/10/2020
- Americhe. Il referendum che può cambiare il Cile
- May Day Photo Collection - 11/05/2020
- “Nessuno si salva da solo”, ma i migranti? - 19/04/2020
- Protetto: Una piattaforma dei conflitti ambientali. - 21/11/2015
- Protetto: I vigili del fuoco a Catania: pochi e senza mezzi.
- Protetto: Le ragazze della sartoria
- Protetto: I soccorritori. Le prime facce del sistema sanitario
- Civita: il mare negato - 12/09/2014