Catania. L’Antico Corso ha bisogno di tutte noi!
Un progetto di democrazia partecipata per lanciare un segnale a istituzioni colpevolmente assenti. Vota seguendo il link all’interno.
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Leggi tuttoAtto intimidatorio contro il Comitato Popolare Antico Corso a Catania. L’intervento dell’ARCI Per il nostro quartiere e la nostra città.
Leggi tuttoEntrare in una scuola per ricchi o in una scuola per poveri a 5 anni condiziona il resto della vita. È un’apartheid di classe. Poveri da una parte, ricchi dall’altra. Eppure la scuola dovrebbe essere lo strumento che mette in funzione l’ascensore sociale, che dovrebbe consentire di superare il divario tra cittadini: che sia sociale, economico, culturale. Non dovrebbe contare il quartiere nel quale si vive, il reddito, il titolo di studio dei genitori: la scuola dovrebbe essere uguale per tutti. Ma così non è.
Leggi tuttoPubbliche le motivazioni della sentenza di assoluzione di Mario Ciancio Sanfilippo
Leggi tuttoCancellati i dati su numero e collocazione. “Così si impedisce il monitoraggio, si ferma la denuncia e si coprono i mafiosi”. Mentre si crocifigge la magistratura.
Leggi tuttoIn via Testaì, zona Lumacari, dietro piazza Dante e il Monastero dei Benedettini a Catania, ci stanno le case di Lorenzo Saitta, detto “lo scheletro”, parente del boss mafioso Maurizio Zuccaro, Clan Santapaola, riferimento indiscusso del quartiere. Due palazzine, una di fronte all’altra, una confiscata e una no. Un cancello sbarrava la strada, è stato tolto e adesso ce l’hanno rimesso. A due passi dalla caserma dei carabinieri.
Leggi tuttoDal settore della ristorazione, passando da quello caseario fino ai prodotti veterinari, tra le vittime del pizzo ci sono imprenditori di tutta Catania, dal centro città alle zone periferiche. Il denaro avvolto in un giornale o in buste di plastica. Le denunce però non sono mai arrivate tranne nel caso dello stabilimento balneare
Leggi tuttoLa cosa più bella di Roma, prima del virus, erano i bambini delle elementari che scorrazzavano tutti allegri, con la maestrina in testa, fra le rovine del Foro (chissà chi li ha bombardati, pensavano gli scolaretti di più lontano, mischiati fra tutti gli altri)…
Leggi tuttoI beni confiscati restituiti alla comunità lombarda e toscana.
Leggi tuttoC’è una grande campagna siciliana e c’è una vecchia automobile, col motore a metano, che corre ballonzolando sullo sterrato. C’è un po’ di ragazzi a bordo, e anche un vecchio barbuto con gli occhiali neri. Ed ecco una cancellata sullo sfondo, è sempre più vicina, l’auto s’infila dentro nel polverone e scendono giù i ragazzi e poi, più lentamente, pure il vecchio.
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