venerdì, Dicembre 5, 2025

Inchieste

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Baby gang, il silenzio degli educatori e dei ragazzi di strada

Politici e intellettuali, preti e giornalisti, insegnanti e imprenditori continuano a interrogarsi. Hanno davanti agli occhi questa spia che continua a lampeggiare, a segnalare una falla nel sistema a cui tutti sembrano così affezionati. Ma la falla, nessuno di loro può ignorarlo, è l’inevitabile eredità di una metropoli cresciuta sull’esclusione e la disuguaglianza, sull’abbandono declinato in tutte le sue forme, urbanistiche, sociali, politiche, culturali. Tutto questo agitarsi non indica forse in costoro un disagio interiore, una coscienza non proprio immacolata?

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Fuori di casa

“È na picciridduzza di sei misi cchi si cucca fora, ‘nterra o Garibaldi, lei u sapi chi vol diri? Abbiamo bisogno di una casa, basta chiacchiere! Finemula!” dice uno dei padri di famiglia presenti. Stamattina, prima davanti al Palazzo degli Elefanti e dopo all’Assessorato ai servizi sociali, erano tante le famiglie e le persone esasperate nel non avere una casa. Tante mamme e papà con al seguito i loro piccoli, hanno avuto un colloquio prima con l’avvocato Spampinato, subito dopo con la dottoressa Campione, responsabile ai servizi sociali.

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Brasile – Il golpe contro Mani Pulite

Dopo l’elezione del 2014 il governo Dilma evita la crisi, voleva impedire che il Brasile vivesse una forte contrazione economica e che la disoccupazione esplodesse, ha proposto la riduzione delle tasse.  Una decisione per incentivare gli investimenti privati, tramite interessi bassi e molto credito. Eppure il settore privato non ha reagito. La riduzione delle imposte non si è trasformata in nuovi investimenti, bensì in profitti maggiori per le imprese. Si è poi saputo in queste ultime settimane che già all’indomani della sua seconda elezione sono iniziate le manovre per “comprare” centoquaranta eletti.

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Fondi UE buttati a mare

Bella Favignana, bellissima isola dell’arcipelago delle Egadi (Trapani)

Tocca però sempre parlarne in maniera poco lusinghiera ma… video meliora proboque, deteriora sequor (vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio) è il nostro motto. É che Favignana fa gola a molti: imprenditori seri ma anche faccendieri, mafiosi e turisti, poeti, navigatori e quaquaraqua se ne innamorano. Tra i tanti a cui fa gola, citiamo De Luca Gianpiero, titolare della Ginevra Srl. De Luca detiene un record: è l’unico che ci ha querelati due volte.

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Css all’Edipower

Il Mattm chiede “approfondimenti” e “integrazioni”

Il Gruppo istruttore del Ministero dell’ambiente incaricato dell’istruttoria tecnica relativa al progetto di Edipower/A2A di realizzare un termovalorizzatore alimentato a Css (combustibile derivato dai rifiuti, ndr) all’interno della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela ha sollevato alcune osservazioni richiedendo “la necessità di acquisire approfondimenti relativi alla documentazione già prodotta”.

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Discarica di Pace, Messina

Il TAR di Palermo rimette tutto in gioco

Solo un anno fa il parere motivato del Ministro dell’Ambiente, di concerto con il Ministro dei Beni Culturali, giunto a conclusione della Valutazione Ambientale Strategica sul Piano Regionale dei Rifiuti della Regione siciliana, stabiliva che a Messina, per la precisione in contrada Pace, era impossibile la realizzazione di qualsivoglia impianto per la trattazione dei rifiuti.

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