lunedì, Maggio 6, 2024

Roma

Cronaca

“Pietre di inciampo” depredate a Roma: Chi erano gli assassinati dai nazifascisti?

Breve biografia delle venti persone, di religione ebraica – tutte strettamente imparentate tra loro – uccise dai nazifascisti, vilipese e ancora martoriate dagli infami che agiscono nell’oscurità. Con la  depredazione delle 20 “pietre di inciampo”, virtualmente, le persone  citate sono state nuovamente tormentate, gasate e bruciate nei lager,  ammazzate e gettate nelle Fosse dell’eccidio romano.

Read More
-rete-InchiesteSocietà

Chi ha già vinto il campionato

Il 9 marzo, a urne appena chiuse, Lanzalone e Parnasi si incontrano a pranzo, parlano del futuro governo, ancora ufficialmente nelle mani di Dio. Lanzalone fa il nome di qualche possibile ministro 5stellato (previsione fondata);  e si organizza una cena per il 12 marzo, una settimana dopo il voto. Parteciperà a questa cena (i cui contenuti sono al momento coperti da omissis) Giorgetti, attuale sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, l’uomo messo da Salvini a palazzo Chigi per controllare tutto ciò che avviene da quelle parti. Giorgetti e Lanzalone parlano, stabiliscono un ponte.

Read More
-rete-PolisSocietà

Politiche abitative e mercato

I dati disponibili dimostrano che la domanda di abitazioni sociali oggi è molto complessa e riguarda una fascia estesa della popolazione: a coloro che presentano condizioni di disagio abitativo grave, si aggiungono oggi i lavoratori precari e coloro che hanno perso il lavoro che non disponendo di reddito sufficiente per pagare l’affitto si sono visti pervenire una ingiunzione di sfratto, anziani soli con pensione minima, nuclei monoparentali, chi ha sottoscritto un mutuo prima della crisi e oggi non è più in grado di sostenerne il costo, gli sfrattati che da anni vivono nei CAAT (i cosiddetti residence che a loro volta “dovrebbero” essere chiusi in vista di una soluzione più adeguata) e infine i rifugiati titolari di protezione internazionale e molti immigrati economici che non hanno raggiunto una piena inclusione abitativa per via del costo proibitivo degli affitti.

Read More
-rete-PolisSocietà

Roma – L’estate degli sgomberi

“In Italia ci sentiamo in carcere. Abbiamo documenti regolari ma non possiamo andare in altri paesi”, si sentiva dal megafono durante il corteo. E, ancora, “Sui giornali insinuano che noi pagavamo un affitto per vivere in quel palazzo – ha aggiunto al megafono un altro migrante – non è vero. Nessuno ha mai pagato se non per lavori di manutenzione o pulizia della propria casa”.

Read More