“Cosa c’è dietro Isis?”
L’acuto “antiimperialismo” di certa sinistra…
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Leggi tuttoDa tempi remoti Tripoli è una delle maggiori clienti delle industrie belliche italiane. Secondo il Sipri (l’istituto svedese di ricerche sui temi della pace e il disarmo), nel solo biennio 2008-09 le licenze autorizzate dal governo sono state pari al 34,5% di tutte quelle rilasciate verso la Libia in ambito Ue, per un valore complessivo di 205 milioni di euro
Leggi tuttoBocciata dal Csm la domanda di Nino Di Matteo alla Direziona Nazionale Antimafia
Leggi tuttoMercoledì 18 febbraio, all’alba, un discreto numero di agenti in tenuta antisommossa, caschi e manganelli, secondo le testimonianze dei presenti e di alcuni brevi video che sono riusciti a girare con i telefonini, hanno fatto incursione nel campo rom di via Cupa Perillo a Scampia, almeno per la quarta volta nel giro di due mesi in maniera così eclatante, molte di più secondo gli abitanti se contiamo i quotidiani pattugliamenti della zona
Leggi tuttoLa Sicilia da sempre terra di confine fra culture si scontra drammaticamente con il fenomeno globale della migrazione. Il modello di integrazione basato su Cara e Sprar funziona? All’indomani dell’iniziativa organizzata da Sinistra/Lavoro e Sel su questa tematica, abbiamo intervistato Giuliana Sgrena, giornalista e conoscitrice del mondo arabo e islamico
Leggi tuttoIl governo greco di Tsipras, dopo la grande vittoria elettorale, ha fatto immediatamente delle leggi per tutelare la sopravvivenza dei cittadini e mettere un primo freno allo strapotere degli speculatori
Leggi tuttoOrmai è una settimana che fiumi e fiumi di parole ci stanno inondano: tutti hanno scoperto quant’è bella la satira e la libertà d’espressione. Tutti sono Charlie, ma fino a ieri (e poi ancora domani) censure e attacchi ai tanti Charlie Hebdo (anche molto ma molto più “moderati”) son sempre stati all’ordine del giorno … Gli autentici “Je suis Charlie” sostengano i “Charlie” italiani: Mamma!, “Frigolandia”, il Vernacoliere, la Guzzanti, il movimento No Muos fino a “Umanità Nuova” che ha chiesto aiuto nei mesi scorsi per non arrendersi alla chiusura.
Leggi tuttoSe con la globalizzazione, le economie nazionali sono sempre più interconnesse le une alle altre, è anche vero che l’apertura dei mercati e lo sviluppo del commercio mondiale hanno permesso alle organizzazioni criminali di fare massicci investimenti nell’economia legale, laddove le condizioni (legali ed economiche) risultano più favorevoli.
Leggi tuttoL’unica risposta alla barbarie e l’intolleranza di oggi è che Charlie Hebdo continui il suo cammino
Leggi tuttoNetanyahu martoria la Palestina e isola Israele. Non è un interlocutore politico ma un problema
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