venerdì, Aprile 26, 2024

Napoli

-rete-GiornalismoInchiestePeriferieSocietàStorie

Baby gang, il silenzio degli educatori e dei ragazzi di strada

Politici e intellettuali, preti e giornalisti, insegnanti e imprenditori continuano a interrogarsi. Hanno davanti agli occhi questa spia che continua a lampeggiare, a segnalare una falla nel sistema a cui tutti sembrano così affezionati. Ma la falla, nessuno di loro può ignorarlo, è l’inevitabile eredità di una metropoli cresciuta sull’esclusione e la disuguaglianza, sull’abbandono declinato in tutte le sue forme, urbanistiche, sociali, politiche, culturali. Tutto questo agitarsi non indica forse in costoro un disagio interiore, una coscienza non proprio immacolata?

Read More
-rete-PolisSocietà

Chi è fuori è fuori, chi è dentro è dentro

“Parchi rubati ai bambini” scrive il Corriere della Sera in un articolo di qualche mese fa. I ladri sono “sbandati” che dormono o bivaccano nell’area bimbi. Nell’immancabile fotogallery si vedono piedi che fuoriescono dalla casetta colorata, bottiglie rotte sotto alle altalene, non si vedono ma sono narrate feci spalmate “per dispetto” sugli scivoli. Sulla scrivania del sindaco, leggo, c’è un dossier con duecento aree segnalate per degrado e incuria e, immagino, chiusi in casa molti bambini tristi.

Read More
-rete-PolisSocietà

Nasce “Potere al Popolo”

“Potere al Popolo”, una rete di collettivi e associazioni, provenienti da trenta diverse città che hanno deciso di creare una rete politica che percorra il Paese per condividere obiettivi, ragionamenti politici di livello locale e nazionale, e lotte. “A Napoli, per quattro giorni, ci siamo raccontati esperienze, ci siamo insegnati a vicenda le pratiche che funzionano, abbiamo analizzato la situazione del Paese”.

Read More
-rete-Società

L’anno scolastico dei bimbi di Ponticelli

I fondi, al momento dell’inaugurazione, garantivano un biennio di funzionamento, cioè un ciclo di micro-nido. Poi qualcosa è andato storto. Nonostante la Regione abbia annunciato, lo scorso agosto, la disponibilità di 1.225.000 euro destinati al Comune di Napoli per piani di intervento nel settore della prima infanzia, al rientro a scuola i bambini risultavano regolarmente iscritti nelle graduatorie ma la mancanza dei soldi “in cassa” non ha consentito l’apertura dei nidi.

Read More
-rete-PolisSocietà

Contro la Buona Scuola

Ciò che gli studenti napoletani – e i loro coetanei, che riempiono le piazze delle altre città italiane – contestano principalmente è l’introduzione, all’interno degli ultimi tre anni di Istruzione superiore, di periodi di “formazione” obbligatoria all’interno di aziende private ed enti pubblici. Le ore da trascorrere in azienda variano dalle duecento – previste per i licei – alle quattrocento – previste, invece, per gli istituti tecnici.

Read More
-rete-PeriferiePolisSocietà

Scampia in corteo con i rom

Sono passati vent’anni dallo sgombero di via Zuccarini; le amministrazioni comunali sono cambiate, i rom sono parte del territorio, molti di loro sono cittadini italiani; la maggioranza è nata qui, e anche i più scettici tra gli interlocutori accettano ormai il fatto che non si tratti di “nomadi” ma di cittadini che da tempo provano a inserirsi nei circuiti scolastici, lavorativi, dei servizi pubblici, con la fatica di chi parte con molte penalizzazioni e un deficit di diritti umani.

Read More